Il bello degli eventi e dei tornei di Yu Gi Oh e Magic: the Gathering

Introduzione: pianeta Hobby e la lunga esperienza nel mondo dei giochi

pianeta hobby tornei ed eventiSiamo ormai da anni impegnati nell’organizzazione di eventi e tornei relativi a giochi come Yu Gi Oh game o Magic the Gathering e altri giochi di carte collezionabili simili. La nostra esperienza in questo campo è ormai consolidata e per questo abbiamo deciso di offrire ai nostri lettori alcune riflessioni importanti su questo tipo di eventi e sui giochi dai quali prendono vita. Le riflessioni potranno essere utili a genitori che cercano di capire meglio il fenomeno poiché hanno figli appassionati oppure possono servire agli appassionati stessi per essere più consapevoli delle conseguenze pratiche delle proprie passioni. Speriamo di rendervi un gradito servizio con questo articolo.

Se volete consultare la nostra pagina dedicata agli eventi cliccate qui. Se siete appassionati di giochi di carte collezionabili scopriteli, con le nostre recensioni. Se invece volete vedere dov’è il nostro negozio a Milano, cliccate qui. Se volete andare sul nostro store online, ecco il link.

Cosa c’è prima degli eventi e tornei di Yu Gi Ho! Tcg e Magic the Gathering

giocare filosofia gioco eventi torneiPrima di poter capire quanto e perchè siano importanti gli eventi di gioco (tornei e convention di collezionisti) legati al famosissimo gioco Yu Gi Oh o Magic the Gathering, dobbiamo fare un passo indietro e acquisire alcuni elementi legati alla realtà del gioco in generale. Una volta compresi gli effetti generali del giocare, potremo anche capire bene quali siano gli effetti specifici di giocare a Yu Gi Oh tcg o Magic (o altri simili) durante un evento o un torneo del gioco.

Il gioco: cosa è e cosa non è

dipendenza internet giocare e non giocare eventi torneiPrima di tutto dobbiamo escludere dalla parola gioco alcuni fenomeni che vengono comunemente chiamati così ma non sono giochi. Il gioco d’azzardo, ad esempio o il gioco solitario al computer. Tutti lo chiamano “gioco” ma noi ci rifacciamo alla definizione del gioco e alla teoria per cui un gioco è sempre relazionale, ovvero è una attività che si svolge fra almeno due persone.  Per questo un gioco al computer da soli o premere i pulsanti di una slot machine non è propriamente un gioco, è un passatempo, un qualcosa di divertente che ci assorbe (a volte in modo anche pericoloso). Se non abbiamo un compagno o un avversario di gioco, non stiamo giocando. Perciò, ogni volta che parleremo di gioco, lo faremo nel senso nobile della parola: gioco come momento di relazione con qualcuno.

Il valore dei giochi in generale

Tutti amano giocare, ma non tutti conoscono il valore profondo del gioco (inteso nel senso che abbiamo appena detto: relazionale). Sarebbe anzi meglio parlare di valori profondi, poiché si parla di una sfilza di vantaggi che il giocatore riceve semplicemente giocando. E stiamo parlando in generale, di qualsiasi gioco. Per non farla lunga (e volendo si potrebbe perché c’è molta letteratura in merito) il gioco ha come effetti prevalenti quello di indurci a capire un sistema di regole e quindi ci fa fare uno sforzo cognitivo razionale. Poi ci induce a rispettare il sistema di regole, quindi ci porta ad uno sforzo etico, perché il rispetto delle regole condivise è lo stesso che si riflette su quelle sociali e sulle leggi dell Stato. Ancora ci induce a immaginare e immedesimarci in una realtà temporanea e inesistente e, perciò, ci porta ad uno sforzo di immaginazione. Per opposizione poi, ci aiuta a distinguere tra reale e immaginario.

I giochi a computer (playstation, giochi in rete e simili) e i loro danni

Bimbo-pronto-soccorso-playstationUna dovuta precisazione sui non-giochi al computer, ossia su quelle attività che non sono in realtà giochi ma che per tali vengono spacciati. Le console, come playstation e simili, non hanno le suddette importanti caratteristiche del gioco e pertanto non producono gli effetti positivi di cui parliamo e sono escluse da questo discorso.

I giochi di gruppo e i loro vantaggi

Sono invece al centro del nostro discorso i giochi di gruppo che vengono svolti da diverse persone nello stesso ambiente. Come ad esempio i giochi da tavola e i giochi sportivi, perché sono quelli che producono una relazione completa (coinvolge tutti i sensi) con gli altri attori del gioco. Diciamo questo per distinguere il gioco di gruppo così inteso con i giochi multiplayer al computer: anche quelli sono giochi e hanno tutte le caratteristiche necessarie ma non coinvolgono i giocatori in modo completo. Non possiamo toccare, vedere, ascoltare i nostri compagni di gioco e pertanto sono giochi che, sul piano sociale, sono poveri, deboli.

I giochi di carte collezionabili e i loro vantaggi

giochi di carte collezionabili, yu gi ho, eventi torneiEcco che finalmente possiamo capire i grandi vantaggi dei giochi da tavola, fra cui spiccano i giochi di carte collezionabili come Yu Gi Oh! o Magic The Gathering e gli altri giochi di carte similari. Un gioco da tavola infatti viene svolto da persone fisicamente nello stesso luogo e questo produce una relazione “ricca” poiché coinvolge tutti i sensi (relazione estetica piena). Inoltre induce i partecipanti a conoscersi, a superare le barriere di timidezza e asocialità e spinge quindi i giocatori a socializzare e comunicare. Ancora, questi giochi hanno dei regolamenti spesso complessi, per cui giocare potenzia le competenze mentali. Un non-gioco al computer ha infatti un regolamento complicatissimo ma è il computer a svolgere tutti i calcoli per limitare l’azione del giocatore (ovvero fargli rispettare le regole del sistema). Un gioco da tavola invece richiede ai giocatori un intenso uso del cervello: svolgimento di calcoli, confronto fra azioni e regole per stabilire quali azioni siano lecite, evocazione di immagini mnemoniche e altre attività cognitive. Entrando poi nel mondo degli eventi di giochi di carte collezionabili come i tornei di Yu Gi Oh! o Magic the Gathering e altri giochi di carte collezionabili simili, si aggiunge a quanto detto tutto il potenziale che un gioco esprime nel momento in cui tanti appassionati sono riuniti per dare sfogo alla propria passione. La competitività spesso passa in secondo piano: discussioni sulle migliori strategie, confronto fra tattiche e utilizzo dei propri mezzi di gioco, confronti fra le collezioni, insomma tante chiacchiere e momenti di amicizia che ruotano intorno alla passione comune.

torneo magic yu gi oh giochi carte collezionabiliE poi perché non citare il piano emotivo che viene coinvolto nei tornei e negli eventi: l’euforia del gioco, la felicità per una tattica ben riuscita, l’attesa fibrillante della propria carta preferita, la rabbia e la difficoltà di imparare a subire una sconfitta, infine la gioia esuberante della vittoria. Queste occasioni sono scuole di vita: impariamo a gestire le emozioni in un contesto protetto e senza reali conseguenze.

giochi per il cervelloEcco perché, fra i tanti modi di occupare il proprio tempo, fra le tante passioni, riteniamo che quella nei confronti dei giochi di carte collezionabili, delle convention, dei tornei e degli altri eventi collegati, sia una passione non solo buona e sana, ma anche educativa e che favorisce la crescita delle persone sul piano mentale e sociale. E voi, cosa ne pensate? lasciateci un commento, se volete.

Nel salutarvi vi lasciamo con un paio di video presi dal nostro canale You Tube, tanto per farvi vedere l’atmosfera che si respira e l’emozione che c’è quando organizziamo un torneo. Buona visione.


Yu Gi Oh Game (Trading Card Game) parte 2 – recensione, storia, descrizione, e download regolamento

Ecco la seconda parte della recensione dedicata a Yu Gi Oh game, il gioco di carte collezionabili che ha battuto tutti i record mondiali di vendite. Se non hai ancora letto la prima parte vai all’articolo Yu Gi Oh card game parte 1. Se invece cerchi la sezione dedicata alla vendita on line di carte Yu Gi Oh vai sul nostro store e gusta i nostri imbattibili prezzi carte Yu Gi Oh.

Descrizione generale del gioco

Scheda breve

Kazuki Takahashi inventore di yu gi oh
La carta personalizzata che raffigura l’autore di Yu Gi Oh!

autore: Kazuki Takahashi – produttore: Konami (1999) – ambientazione: manga/anime – meccaniche: pesca e gioca, eliminazione, deck building – argomenti: Combattimento, Mostri – giocatori: 2 o 4 – durata media: duello 5-10 minuti e match 20-30 minuti – difficoltà: semplice, consigliato a giocatori assidui e giovani.

AMBIENTAZIONE E STRUTTURA DI BASE

Dunque Yu-Gi-Oh game (Trading Card Game) è la trasposizione reale del gioco immaginario (Duel Monsters) contenuto nella serie anime. L’ambientazione è quindi il suo stesso mondo anime, fatto di mostri, sfide ed eroi originali. Il pubblico della serie è un pubblico giovane, in media compreso fra i 6 e 15 anni. Per questo la struttura di base del gioco risulta una versione semplificata e molto simile a Magic: the Gathering. Chi era abituato alla ricchezza di combinazioni e strategie del classico Magic non può che rimanere alquanto deluso dalla semplicità del meccanismo di Yu Gi Oh! ma i fan di tutto il mondo che si sono appassionati direttamente a questo gioco senza passare per il suo antesignano storico non soffrono alcuna carenza e si deliziano nella possibilità di devastare l’avversario a colpi di mostri e magie.

Meccanismi del gioco

una descrizione della carta di yu gi ohIl meccanismo base del gioco è, come accennato, molto simile a Magic. Ciascun giocatore ha un mazzo (Yu Gi Oh deck) creato da una selezione di carte della propria collezione e deve, con tale mazzo, abbattere l’avversario. Anche qui il gioco ha un meccanismo base e una serie di regole speciali, descritte sulle carte, che possono rovesciare o eludere alcune regole basilari del gioco (il principio classico de “il testo della carta ha la precedenza sulle regole del gioco”. Tuttavia rispetto a Magic presenta un vantaggio di non piccolo valore: le regole sono così semplici che può essere giocato anche da bambini, anche molto piccoli. La Konami, rispetto alla Wizard of the Coast (creatrice di Magic), è riuscita ad ampliare moltissimo il parco di potenziali giocatori. Questo pregio è però inevitabilmente accompagnato da una serie di difetti di gioco, visibili soprattutto a chi ha conosciuto l’equilibrio e l’eleganza delle soluzioni strategiche di Magic.

Ciascun giocatore prepara il suo Yu Gi Oh deck di almeno 40 carte yugioh, scelte tra le sue carte migliori e il gioco inizia con una dotazione di 8000 punti vita e 5 carte in mano. Lo scopo del gioco è estinguere i punti vita dell’avversario. Fin qui molto simile a Magic ma, rispetto al regolamento di Magic, viene introdotta una piccola novità. Il giocatore ha, al fianco del suo mazzo principale, un mini-deck “fusione”, ovvero un mazzetto di carte-fusione illimitato.

Quando il gioco inizia ciascun giocatore può pescare una nuova carta (pescherà una carta ulteriore all’inizio di ogni suo turno di gioco) ma deve rispettare un limite di massimo 7 carte in mano. Quando è il suo turno può giocare una o più carte. Una carta giocata viene depositata sul campo di gioco, composto da due righe di cinque carte ciascuna. La riga avanzata è destinata alle creature mentre quella arretrata è per le carte magia e le carte trappola.

carte yugioh: Creature, Magie, Trappole.

Le carte Creatura rappresentano il vero e proprio fulcro del gioco (e della narrazione della serie anime). Ciascuna creatura ha due valori di gioco: un attacco e una difesa. Il colore può variare in base al genere o alle diverse abilità particolari di cui gode la creatura. Come detto vengono giocate sulla linea avanzata e possono essere posizionate coperte o scoperte, dritte (verticali) o girate di novata gradi (orizzontali). Quando la carta è dritta il giocatore utilizzerà il suo valore d’attacco, mentre quando è orizzontale si userà il valore di difesa. Inoltre sulla parte alta della carta sono presenti alcune stelline, che indicano il potere di quella creatura. Una creatura con quattro stelline o meno possono essere giocate normalmente, mentre le carte con cinque o sei stelline richiedono il sacrificio di un’altra creatura per poter essere giocate, quelle con 6 o 7 stelline richiedono due creature sacrificate, le creature con otto o più stelline richiedono il sacrificio di tre creature.

Le carte Magia, di colore verde, possono essere giocate dalla propria mano o possono essere sistemate coperte nella riga arretrata, per confondere l’avversario e “bluffare” e per eludere il limite delle 7 carte. Le magie possono sortire effetti di varia natura, per lo più sono come un equipaggiamento per una creatura scelta come bersaglio.

Le carte Trappola infine sono di colore viola. Esse sono giocate sempre coperte e posizionate sulla seconda riga del campo di gioco. La loro funzione varia incredibilmente anche se in generale servono a creare un effetto sorpresa e a ribaltare situazioni. Esse non vengono utilizzate a piacere ma solo quando si creano determinate condizioni di gioco.

Il turno del giocatore

Durante il proprio turno il giocatore, come detto, pesca una carta e poi gioca le sue carte. Si può calare una sola carta creatura per ogni turno mentre si possono giocare illimitate carte magia e trappola.

Lo scopo è abbattere l’avversario azzerando i suoi punti vita e questo scopo si raggiunge per lo più tramite l’attacco delle creature di cui si dispone. Durante il proprio turno il giocatore perciò può utilizzare una carta creatura in posizione di attacco (verticale) per attaccare una creatura a  sua scelta fra quelle dell’avversario. Se l’avversario non dispone di creature allora l’attaccante può ferire il giocatore togliendogli tanti punti vita quanto indica l’attacco della creatura. Se invece l’avversario dispone di una creatura avviene un combattimento che si risolve semplicemente paragonando i valori delle creature: la creatura con i punteggi minori perde la sfida e, se la creatura vincente è in posizione d’attacco, essa è rimossa dal gioco, cioè muore e viene sistemata nel mazzo degli scarti, chiamato “cimitero”. Inoltre la differenza fra il valore d’attacco e il valore di difesa della creatura perdente viene utilizzato come danno da infliggere ai punti vita dell’avversario a meno che la carta perdente non fosse in posizione di difesa (orizzontale).

Questo il meccanismo basilare del gioco che chiaramente viene variato e modificato in base al testo descritto sulle carte.

Considerazioni sulla storia del regolamento di Yu Gi Oh! TCG

un drago di yu gi ohNelle prime versioni del regolamento il gioco era completamente concentrato sulle creature. Una creatura forte era perfettamente in grado di controllare e sconfiggere un qualsiasi contingente di creature deboli. Infatti le creature non avevano modo di combinare le proprie capacità per colpire la creatura forte e finivano ad essere dei bersagli per coprire il giocatore fin tanto che non gli riuscisse di giocare a sua volta una creatura più potente dell’avversario. Diventava perciò obbligatorio avere in gioco, al momento giusto, una (o alcune) creatura da poter sacrificare per giocare una creatura potente. C’erano sì alcuni trucchi e possibilità date dalla combinazione di alcune magie e trappole o come la fusione di due creature piccole tramite una carta polimerizzazione. Tuttavia, a livello di gioco, erano molto dispendiose e quindi meno efficaci. Inoltre il gioco non offriva molte possibilità di rimuovere creature potenti (c’erano solo alcune magie e trappole potentissime ma rarissime). Tutto questo rendeva il meccanismo del gioco abbastanza statico e privo di combinazioni strategiche: la partita si riduceva ad una attesa della creatura potente e stop.

Per questo motivo il gioco è stato rivoluzionato, nelle edizioni successive, per dare una serie di possibilità nuove e più affascinanti. Le carte magia e trappola sono state potenziate. Sono stati inseriti una vasta schiera di mostri che eludono alcune regole e permettono di giocare più di una carta mostro per turno o di essere giocate tramite un sacrificio di creature già morte (prese dunque dal cimitero) o che hanno una succulenta serie di abilità speciali che le rendono interessanti anche se i valori di attacco e difesa sono bassi. In tal modo, se da un lato il gioco originale è stato ridefinito e si è, ancora una volta, assimilato ancor più al modello Magic, dall’altro si è arricchito abbastanza per renderlo appassionante e divertente.   Ancor di più le ultime espansioni il bilanciamento è stato migliorato ancor di più anche se ciò ha implicato la necessità di bandire le ultime carte dell’edizione originale che risultavano troppo squilibrate. In ultima analisi si può dire che l’attuale gioco Yu Gi Oh! TCG è un gioco diverso dalla prima versione pubblicata.

Il mondo di Yu Gi Oh!: eventi e tornei

il nostro sneac peek a lucca comics & games 2012
Sneak Peek ufficiale (Risveglio degli abissi) organizzato da Pianeta hobby nel corso di Lucca Comics & Games 2012

Come già detto per Magic, e forse attualmente anche di più, la realtà del gioco di carte collezionabili di Yu Gi Oh game è una realtà molto interattiva e sociale, fatta di convention ed eventi legati al gioco, tra cui i veri e propri tornei. Vi invitiamo, a questo proposito, a dare un’occhiata su questo video Yu Gi Oh che mostra un torneo svolto nel nostro negozio. Se volete, sul nostro canale You Tube, troverete molto altro materiale. Ancora in questo articolo su mondo degli eventi Yu Gi Ho potrete approfondire questi aspetti.

Le modalità principali con cui si sfidano gli appassionati di questo gioco sono:

Duelist league, pensati per gli apprendisti campioni che vogliono avvicinarsi al mondo dei tornei di Yu Gi Oh!

Poi i famosi Sneak Peeks, eventi di lancio per i nuovi set di carte in cui i contendenti possono non solo sfidarsi e trionfare nel torneo, ma si accaparrano le primizie (nuove espansioni di gioco) non ancora in commercio.

Sealed Pack Play, sfide lanciate da poco dalla Konami, in cui bisogna costruire dal nulla il proprio deck, tramite poche buste acquistate sul posto.

Pegasus Challenge, un torneo in versione per esperti durante il quale si possono testare nuove strategie come creatori di deck.

Cossy Top 1000, torneo riservato ai mille giocatori più forti di ogni nazione, iscritti regolarmente alla pagina ufficiale del cossy (https://www.cossy.konami.net/, )

Yu Gi Oh! Championship Series, gli importanti ed entusiasmanti tornei di 2 giorni in cui si sfidano duellanti da tutto il mondo per disputarsi incredibili premi e condire il divertimento con duelli e scambi.

E poi ancora le versioni ufficiali dei campionati regionali, nazionali e mondiali, tramite cui un duellante può entrare nella halla of fame del mondo di Yu Gi Oh! Trading Card Game, e per saperne di più clicca qui e vai direttamente sulla pagina ufficiale della Konami

Curiosità e aneddoti

la carta di yu gi oh tyler il grande guerrieroUna curiosità riguardante il mondo delle carte yugioh e, in generale, de Yu Gi Oh game è senz’ altro la realizzazione di una carta speciale, unica e rarissima, realizzata appositamente per un ragazzo che ha dovuto affrontare una battaglia reale difficile. Tyler Gressle è un bambino sopravvissuto miracolosamente ad una malattia grave ed è per questo che la Make a Wish Foundation ( la Fondazione Esprimi un Desiderio) ha deciso di omaggiare Tyler con una carta chiamata “Tyler the Great Warrior”, in cui Tyler figura come creatura potentissima e unica. Il gesto, nelle intenzioni della Fondazione, è servito a dare un  incoraggiamento a tutti i bambini sfortunati e che si trovano a dover lottare con malattie difficili.

I siti per creare le proprie collezioni di carte personalizzate

Esistono on line due siti principali che, tramite un facile utilizzo, permettono a chiunque di creare carte personalizzate di Yu Gi Oh, il yu gi oh card maker e il yu gi oh card creator

Ecco vi forniamo i link:

yu gi oh card maker 

yu gi oh card creator 

La nostra collezione su Facebook

carta personalizzata da pianeta hobby ritrae lady gagaAltra curiosità riguarda proprio noi di Pianeta Hobby che stiamo organizzando sulla nostra pagina Facebook una collezione (anzi, la più grande collezione) di carte personalizzate create dagli appassionati. Se hai realizzato qualche carta personalizzata di Yu Gi Oh! non esitare: vieni sulla nostra pagina e postala, la raccoglieremo e la inseriremo nel nostro album, poi in futuro, se la collezione raggiungerà una notevole dimensione, abbiamo in programma una gustosa sorpresa

Yu Gi Oh carte numero

Altro aspetto curioso per il collezionista è la incredibile passione che i fan sembrano aver sviluppato per le portentose yu gi oh carte numero, una serie di carte creatura particolari, dotate di poteri molto, ma molto speciali. Se volete vedere la nostra collezione di carte numero potete venire sulla pagina del nostro store dedicata alle carte numero yu gi oh.

Yu Gi Oh Top card, le carte più forti di yugioh

Nel mondo di yu gi oh, come in tutti i giochi di carte collezionabili, esistono miriadi di carte da collezionare, ma alcune sono migliori di altre e non sempre il criterio è la rarità, come spiega il buon Mirko milani in questo video dedicato a due top card, ovvero le carte più forti di Yu Gi Oh.

Ed ora la parola a voi

Non ci rimane che salutarvi in attesa del prossimo articolo sul prossimo gioco di carte collezionabili. Nell’attesa invitiamo tutti a postare commenti e osservazioni, a segnalarci link interessanti o aneddoti che potrebbero essere interessanti o qualsiasi altra cosa!

Speriamo di avervi trasmesso un po’ della nostra passione per Yu Gi Oh game, e vi ricordiamo che sul nostro store troverete tutti i prezzi delle carte Yu Gi Oh.

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